Lavoratori Asu Sicilia. Vitrano (FI Ars): “Bocciatura attesa. Occorre unanimità politica per stabilizzazione sostenibile”
Asu. La Corte costituzionale ha accolto la contestazione di legittimità avanzata dalla presidenza del Consiglio dei ministri contro le norme approvate dall’Assemblea regionale siciliana nel 2021 e nel 2022 nell’ambito della legge di stabilità regionale, nelle variazioni di bilancio e nella legge di stabilità regionale 2022-2024.
“La bocciatura costituzionale delle norme per la stabilizzazione dei precari ASU non è arrivata inaspettata. È una situazione complessa che si trascina da ormai troppo tempo e per la quale occorre trovare una soluzione normativa adeguata e sostenibile con la necessaria copertura finanziaria”.
Lo dichiara il presidente della Commissione regionale per le Attività produttive, il deputato di Forza Italia Gaspare Vitrano.
I giudici della Consulta ritengono incostituzionale avere esteso agli Asu i principi che furono applicati per gli Lsu e contestano inoltre la mancanza di copertura finanziaria e la conseguente proroga dei contratti sino alla fine di quest’anno.
“Quel che è certo – continua il presidente della II Commissione Ars Gaspare Vitrano – è che nessuna delle amministrazioni in cui questi lavoratori sono impegnati può fare a meno del loro supporto, così come è indispensabile dare certezza di continuità al loro lavoro. Credo che tutte le forze politiche e il Governo regionale siano concordi in questo intento, motivo per cui chiederemo di avviare subito un tavolo tecnico anche con i sindacati per studiare la soluzione normativa più corretta.”