Università Sicilia, assessore Turano: «Ben 212 nuovi posti letto per studenti fuorisede». Dal Mur 6,8 milioni agli Ersu di Palermo e Catania.

Arrivano in Sicilia dal Ministero dell’Università e della Ricerca fondi per 6,8 milioni di euro, destinati a 212 nuovi posti letto per gli studenti fuorisede assistiti dagli enti Ersu Palermo e Catania.

Attraverso il cofinanziamento del Ministero dell’Università, con un bando finanziato dal PNRR (Missione 4 – Componente 1 – Riforma 1.7 “Alloggi per gli studenti e riforma della legislazione sugli alloggi per gli studenti”), sono stati assegnati i fondi agli enti regionali per il diritto allo studio di Palermo e Catania.

Secondo il decreto firmato dal ministro dell’Università e della Ricerca, Anna Maria Bernini, sui complessivi 150 milioni nel territorio nazionale e i 46 interventi ammessi, a Palermo il co-finanziamento ammonta a 4.482.300 euro e consentirà agli studenti universitari di usufruire di nuovi 48 posti letto nel centro storico (642.300,00 euro) e 96 posti nella zona di via Pitrè (3.840.000,00 euro). Per Catania, il co-finanziamento è pari a 2.356.200 euro per 68 nuovi posti letto in centro città.

«Queste risorse del Mur daranno linfa vitale agli enti per il diritto allo studio siciliani per incrementare il numero di posti letto destinati agli studenti fuorisede – dice l’assessore regionale all’Istruzione e formazione professionale, Mimmo Turano – Stiamo lavorando su vari fronti per fortificare gli Ersu siciliani e andare incontro alle esigenze di studenti in cerca di alloggio, provenienti dalle province e dall’entroterra, e delle rispettive famiglie che li sostengono economicamente, specie in questo periodo di caro vita che determina delle restrizioni importanti nei bilanci familiari».

«L’Ersu Palermo grazie a questo importante risultato – sottolinea il presidente Ersu Palermo, Giuseppe Di Miceli – aumenta del 18% l’offerta di posti letto in favore dei fuorisede assistiti. Da gennaio saranno così disponibili 944 posti letto a fronte degli 800 messi a disposizione con l’ultimo bando di concorso. Questo risultato è solo l’inizio del percorso che abbiamo intrapreso, insieme al governo regionale e al nuovo assessore Turano, per potenziare il settore della residenzialità universitaria dopo avere da 2 anni raggiunto il 100% delle borse di studio pagate agli studenti, che anche quest’anno saremo certamente in grado di mantenere. L’Ersu continua e continuerà, quindi, nell’azione di reperimento di nuove possibilità e opportunità in favore degli studenti meritevoli e bisognosi».

«È un ottimo risultato per l’Ersu di Catania –  evidenzia il presidente Ersu Catania, Mario Cantarella – il cofinanziamento ottenuto dal Ministero dell’Università con il bando finanziato dal PNRR che ha permesso di ottenere ben 2.356.200 euro che serviranno ai 68 nuovi posti letto di ottima qualità, posti in pieno centro di Catania, quelli messi a disposizione dal nostro ente a favore degli studenti fuori sede iscritti all’Università etnea. Catania, inoltre, è riuscita a garantire negli ultimi anni l’erogazione del 100% delle borse di studio a favore degli studenti idonei in graduatoria».


(Nella foto di copertina, l’assessore regionale dell’Istruzione Mimmo Turano e il presidente Ersu Giuseppe Di Miceli)

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