Mafia: voto di scambio, arrestato candidato Fdi Comune Palermo, due giorni dopo uno in lista Fi. In cella anche boss Brancaccio
La polizia ha arrestato con l’accusa di scambio elettorale politico-mafioso il candidato al Consiglio comunale di Palermo di Fratelli d’Italia, Francesco Lombardo, e Vincenzo Vella, boss di Brancaccio, condannato tre volte per associazione mafiosa.
L’aspirante consigliere comunale avrebbe incontrato il mafioso lo scorso 28 maggio e gli avrebbe chiesto il sostegno alle elezioni di domenica prossima. Due giorni fa per lo stesso reato erano finiti in cella un candidato al consiglio comunale di Forza Italia e un costruttore mafioso.
“Sul caso Lombardo Fratelli d’Italia ha già dato mandato ai propri legali di costituirsi come persona offesa dal reato riservandosi di costituirsi parte civile qualora l’ufficio della Procura eserciti l’azione penale”, comunica in una nota Fratelli d’Italia. “Da parte del partito sono stati eseguiti, in maniera capillare, tutti gli adempimenti propedeutici alla candidatura. Non risultano carichi pendenti a carico di Lombardo ed anche dal casellario giudiziale non era emerso nulla. Un plauso va certamente alla squadra mobile di Palermo e alla procura della Repubblica per l’operazione condotta. Non consentiamo a nessuno di infangare la nostra bandiera”, ha dichiarato Carolina Varchi, parlamentare nazionale Fdi.
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