Continuità territoriale, compagnia aerea Dat licenzia 23 lavoratori impegnate nei voli con Lampedusa e Pantelleria. USB chiede intervento immediato Governo Regione

Inviate da USB e altre organizzazioni sindacali lettere all’assessore al Lavoro Antonio Scavone, con la richiesta di immediata convocazione per una mediazione sulla vicenda. Richieste cadute nel vuoto assoluto da parte dell’assessorato al Lavoro.

Licenziamento collettivo in Sicilia per i lavoratori Dat. USB: “Incredibile disinteresse della Regione, intervenire subito”.

Il 30 marzo 2022 sono trascorsi i termini previsti dalla legge per la procedura di licenziamento collettivo attivata dalla compagnia aerea Dat (Danish Air Transport) verso i propri dipendenti italiani. Si tratta di 23 persone (6 comandanti e 17 assistenti di volo) assunti per assicurare la continuità territoriale tra Palermo e le isole di Lampedusa e Pantelleria.
La vertenza viene spiegata da una nota diffusa da USB Lavoro Privato – Trasporto Aereo. “Il servizio negli ultimi 4 anni è stato assunto dalla Dat a valle del bando di gara con cui si sono aggiudicati le rotte, operative dal 1° luglio 2018. Questa concessione scadrà il 30 giugno 2022 e quindi il personale sta per affrontare i licenziamenti senza che alcun ammortizzatore sociale sia stato messo in campo.
La comunicazione era stata inviata dalla Dat alle parti sociali l’11 gennaio scorso e a nulla è valso il confronto avviato con il sindacato, perché è costantemente mancata la mediazione della Regione. La stessa era stata coinvolta sin dall’inizio e anche formalmente chiamata ad esperire la seconda parte della procedura.
USB e le organizzazioni sindacali che rappresentano i lavoratori hanno inviato una serie di lettere all’assessore al Lavoro Antonio Scavone, con la richiesta di immediata convocazione per una mediazione sulla vicenda. Tali richieste sono cadute nel vuoto di un silenzio agghiacciante da parte dell’istituzione regionale.
USB ed i lavoratori sono sbalorditi ed intendono denunciare il rischio imminente di licenziamenti che cadono nel totale disinteresse di tutti. All’azienda chiediamo di proseguire un confronto per trovare i gli ammortizzatori applicabili, a partire dalla cassa integrazione per cessazione dell’attività”.


(Foto di copertina: un’immagine dell’isola di Lampedusa)