Zona Rossa estesa a tutti i Comuni della Città metropolitana di Palermo
A causa dell’aumento dei contagi, il presidente della Regione ha appena emanato una nuova ordinanza (n. 38 del 9 aprile 2021) che dispone la zona rossa in tutti i Comuni della Città metropolitana di Palermo (l’intero territorio della ex-provincia) da domenica 11 a giovedì 22 aprile.
Con questo provvedimento la zona rossa del Comune di Palermo, già in vigore sino al 14 aprile, è prolungata fino al 22 aprile. Da domenica 11 aprile saranno in zona rossa anche tutti gli altri comuni della provincia.
Stesse restrizioni, così come richiesto dalle amministrazioni comunali e a seguito delle relazioni delle Asp, a Marsala in provincia di Trapani e a San Cataldo nel Nisseno. Anche in questo caso la durata delle prescrizioni andrà dall’11 al 22 aprile. Escono, invece, dalla zona rossa i Comuni siracusani di Priolo Gargallo e Buscemi, dopo le note dei rispettivi sindaci e dell’Azienda sanitaria aretusea.
REGOLE ZONA ROSSA
🚗 🚶♂️ Sono consentiti esclusivamente gli spostamenti per comprovati motivi di lavoro, salute o necessità. Il rientro alla propria residenza, domicilio o abitazione, compreso il rientro nelle “seconde case” ubicate dentro e fuori regione.
🚫 🏠 Gli spostamenti per far visita ad amici o parenti autosufficienti e, in generale, tutti gli spostamenti verso abitazioni private abitate diverse dalla propria non dovuti a motivi di lavoro, necessità o salute sono vietati.
🏃♂️🏡 È consentito svolgere individualmente attività motoria in prossimità della propria abitazione purché comunque nel rispetto della distanza di almeno un metro da ogni altra persona e con obbligo di utilizzo di dispositivi di protezione delle vie respiratorie. È altresì consentito lo svolgimento di attività sportiva esclusivamente all’aperto e in forma individuale, mantenendo la distanza interpersonale di due metri.
🛍 Sono sospese le attività commerciali al dettaglio, fatta eccezione per le attività di vendita di generi alimentari e di prima necessità individuate nell’allegato 23.
🥬 Sono chiusi, indipendentemente dalla tipologia di attività svolta, i mercati, salvo le attività dirette alla vendita di soli generi alimentari, prodotti agricoli e florovivaistici.
🗞 Restano aperte le edicole, i tabaccai, le farmacie e le parafarmacie.
🍕 Per le attività dei servizi di ristorazione resta consentita la sola ristorazione con consegna a domicilio , nonché fino alle ore 22 la ristorazione con asporto, con divieto di consumazione sul posto o nelle adiacenze.
☕️ Per i soggetti che svolgono come attività prevalente una di quelle identificate dal codice ATECO 56.3 (bar) l’asporto è consentito esclusivamente fino alle ore 18.
💈 Sono sospese le attività inerenti servizi alla persona, diverse da quelle individuate nell’allegato 24. (Barbieri, parrucchieri, centri estetici chiusi)
🏫 È assicurato in presenza lo svolgimento:
– dei servizi educativi per l’infanzia (nidi e micronidi, sezioni primavera e servizi integrativi quali spazi gioco, centri per bambini e famiglie, servizi educativi in contesto domiciliare comunque denominati e gestiti);
– dell’attività scolastica e didattica della scuola dell’infanzia (materna);
– dell’attività scolastica e didattica della scuola primaria (elementari);
– dell’attività scolastica e didattica del primo anno della scuola secondaria di primo grado (prima media).
💻 Nello stesso periodo, le attività didattiche del secondo e terzo anno di frequenza della scuola secondaria di primo grado (seconda e terza media) e della scuola secondaria di secondo grado (licei, istituti tecnici etc.) si svolgono esclusivamente in modalità a distanza.
I sindaci dei singoli Comuni della Città Metropolitana di Palermo per motivi di sicurezza possono adottare misure più restrittive.
FAQ Covid19: tutte le restrizioni vigenti in Italia sul sito ufficiale del Governo.
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