Draghi accetta l’incarico: il nuovo governo giura al Quirinale sabato 13 febbraio alle 12

I ministri scelti dal nuovo premier Mario Draghi sono 23, 15 “politici” e otto “tecnici”. Giuramento domani da Sergio Mattarella. Fiducia in Parlamento, al Senato mercoledì alle 10, alla Camera giovedì.

Ecco i numeri del 67° governo della Repubblica Italiana, il terzo della XVIII legislatura: quattro ministri per il Movimento 5 Stelle, tre ciascuno a Partito Democratico, Lega e Forza Italia, uno ciascuno a Italia Viva e Liberi Uguali. Otto le donne ministro, quindici gli uomini.

Nove i ministri che il nuovo presidente del consiglio Mario Draghi ha confermato dal precedente governo Conte II, anche se non tutti nei medesimi dicasteri.
Le conferme sono: Luciana Lamorgese (tecnica) al ministero dell’Interno; Luigi Di Maio (M5s) al ministero degli Esteri; Fedrico D’Incà (M5s) al ministero per i rapporti con il Parlamento; Elena Bonetti (Italia Viva) al ministero per le Pari opportunità; Roberto Speranza (Leu) al ministero della Salute; Lorenzo Guerini (Pd) al ministero della Difesa; Dario Franceschini (Pd) al ministero della Cultura, perdendo la delega al Turismo.
Stefano Patuanelli (M5s) dallo Sviluppo economico si trasferisce all’Agricoltura; Fabiana Dadone (M5s) dalla Pubblica amministrazione passa al ministero delle Politiche giovanili.

Le “new entry”, i quattordici ministri non presenti nel precedente esecutivo sono: Marta Cartabia (tecnica) alla Giustizia; Daniele Franco (tecnico) all’Economia; Giancarlo Giorgetti (Lega) allo Sviluppo economico; Roberto Cingolani (tecnico) alla Transizione ecologica; Enrico Giovannini (tecnico) alle Infrastrutture; Andrea Orlando (Pd) al Lavoro; Patrizio Bianchi (tecnico) all’Istruzione; Cristina Messa (tecnico) all’Università; Vittorio Colao (tecnico) all’Innovazione tecnologica; Renato Brunetta (Forza Italia) Pubblica amministrazione; Maria Stella Gelmini (Forza Italia) agli Affari regionali; Mara Carfagna (Forza Italia) al Sud; Erika Stefani (Lega) alle Disabilità; Massimo Garavaglia (Lega) al Turismo.
Sottosegretario alla presidenza del Consiglio, Roberto Garofoli (tecnico).

Il giuramento del governo avverrà sabato 13 febbraio alle 12 al Quirinale, un’ora dopo si terrà la cerimonia della “consegna della campanella” da parte del presidente del consiglio uscente, Giuseppe Conte.

 

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