Ritardi Anello Ferroviario Palermo, riapre Politeama fino al 10 gennaio tratto via Libertà-Ruggero Settimo

Frasca Polara, presidente VIII circoscrizione: “Ritardo tre mesi lavori anello ferroviario, ennesima beffa per residenti e commercianti”.

Cancelleri, viceministro Infrastrutture: “Nel sottosuolo trovate purtroppo rocce molto dure, la vibrazione dello scavo avrebbe compromesso le strutture del Politeama e del chiosco di Ribaudo. Rfi ha dovuto proseguire la perforazione del sottosuolo con una macchina più piccola, che produce meno vibrazioni”.

Assessore comunale Attività economiche Piampiano: “Durante feste di Natale verrà creato un varco pedonale provvisorio di circa sette metri e delimitato da barriere trasparenti, per lenire il disagio per le attività economiche che operano in zona”.

Marco Frasca Polara
Marco Frasca Polara

“Il ritardo di tre mesi della chiusura del cantiere in piazza Castelnuovo, annunciato dal viceministro alle Infrastrutture Cancelleri, rappresenta l’ennesima beffa per i residenti e i commercianti, ai quali era stato assicurato che la chiusura a luglio della piazza avrebbe consentito di liberare l’area entro fine novembre- afferma il presidente dell’VIII Circoscrizione Marco Frasca Polara. “Lo stesso Viceministro, durante una visita dello scorso mese di luglio, aveva annunciato che la città di Palermo sarebbe stata liberata da tutti i
cantieri in superficie entro il 30 novembre. Si è trattato di una falsa promessa visto che anche in via Sicilia i lavori continueranno fino al prossimo mese maggio. Vigileremo – dichiara Frasca Polara – affinché almeno queste nuove date vengano rispettate, così da restituire finalmente piazza Castelnuovo e via Sicilia ai palermitani”.

Cancelleri: “In dirittura d’arrivo la conclusione dei lavori in superficie”

Giancarlo Cancelleri
Giancarlo Cancelleri

“Manca poco, speravamo di ultimare entro novembre i lavori di superficie dell’anello ferroviario di Palermo, ma alcuni imprevisti durante gli scavi hanno costretto i tecnici di RFI a impiegare soluzioni diverse, ma ugualmente efficaci, per salvaguardare il territorio circostante”, dichiara il viceministro delle Infrastrutture e trasporti Giancarlo Cancelleri. “Il 30 novembre apriremo comunque Via Amari e se non ci fosse stata la pioggia saremmo già stati pronti per domani, quindi con una settimana di anticipo rispetto alla tabella di marcia. Nella parte centrale, purtroppo, nel sottosuolo abbiamo trovato delle rocce molto dure e la vibrazione dello scavo avrebbe compromesso le strutture del Politeama e del chiosco di Ribaudo. Per questo motivo Rfi ha dovuto adottare una soluzione tecnica, in accordo con la Sovrintendenza, che prevede la perforazione del sottosuolo con una macchina più piccola che produce meno vibrazioni”.
I lavori saranno sospesi durante il periodo natalizio per permettere il passaggio pedonale e quindi la possibilità per i commercianti di lavorare durante le festività. A metà gennaio però riprenderanno i lavori per chiudere entro la fine di febbraio i cantieri in superficie.
“Un rinvio di qualche giorno per ridare un po’ di normalità al traffico e consentire alla città di riprendersi la sua naturale bellezza”, continua Cancelleri. “Lo scorso mese di settembre, grazie a Italfer, abbiamo concluso con Rfi la progettazione definitiva del secondo stralcio che chiude l’anello ferroviario. In quella occasione non ci siamo limitati alla sola progettazione dell’infrastruttura, ma abbiamo anche previsto un’importante azione di riqualificazione della città. Spazi destinati al verde, strutture sportive, percorsi pedonali di tutta l’area centrale del capoluogo siciliano e del porto. Modernità e bellezza in quartieri di Palermo che, in questo momento, magari soffrono la presenza di ruderi e degrado. Una riqualificazione urbana senza precedenti”.

Leoluca Orlando: “Grati che nonostante i ritardi nei lavori dovuti a vari fattori, si siano individuate soluzioni adeguate a favorire una ottima fruizione pedonale dell’area”

Leopoldo Piampiano
Leopoldo Piampiano

Tenuta stamattina 27 novembre una videoconferenza convocata dall’assessore alle Attività Economiche, Leopoldo Piampiano – per fare il punto della situazione ed informare le associazioni di categoria sullo “stato dell’arte” dei lavori di chiusura dell’anello ferroviario nel centro cittadino in vista delle prossime festività natalizie.
Nel corso dell’incontro – al quale hanno preso parte anche gli assessori alla Mobilità, Giusto Catania, alla Rigenerazione Urbania, Maria Prestigiacomo, RFI, la ditta esecutrice dei lavori e le associazioni di categoria Confcommercio, Confartigianato e Confesercenti – è stata annunciata, per i prossimi giorni, la chiusura dei cantieri nella parte bassa di via Emerico Amari e l’interruzione dei lavori per il periodo natalizio – da metà dicembre alla prima decade di gennaio – all’incrocio della medesima strada con via Ruggiero Settimo,
In tale area, la ditta appaltatrice, su sollecitazione dell’amministrazione comunale, creerà un varco pedonale provvisorio di circa sette metri e delimitato da barriere trasparenti, con l’obiettivo di lenire al massimo il disagio per le attività economiche che operano in zona.
Dopo l’interruzione per le festività, i lavori nei cantieri dell’area Ruggiero Settimo e Piazza Sant’Oliva riprenderanno nella seconda decade di gennaio. La restituzione alla pubblica fruibilità di queste aree dovrebbe avvenire per la fine di febbraio 2021.

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