Migranti uccisi, destinare fondi missione Libia a smantellamento campi lager. Ricollocamento obbligatorio in tutti Stati UE
Migranti, responsabilità dell’Europa intera, che deve assolutamente stabilire criteri chiari per il ricollocamento automatico e obbligatorio di queste persone tra tutti gli Stati Membri.
“Qualcuno sostiene ancora che quelli libici siano porti sicuri. Viene da dire che più sicuri di così si muore.
Quello che è successo a due ragazzi sudanesi riportati indietro e uccisi dalla cosiddetta guardia costiera libica, insieme ai tre giovani feriti, purtroppo è l’ennesimo caso isolato”, così l’eurodeputato e vicepresidente della Commissione LIBE, Pietro Bartolo (S&D).
Ecco come vengono utilizzati i nostri soldi e quelli dell’Europa. L’ho ripetuto in ogni contesto: il nostro Parlamento ha votato il rifinanziamento a questa missione? Ok, il danno è fatto.
Si porti subito in Aula un atto, da votare con estrema urgenza, per destinare questi fondi all’evacuazione dei lager libici e al loro smantellamento.
È chiaro che gli effetti di un intervento di questa entità non potrebbero ricadere sui soli Stati Europei che si affacciano sul Mediterraneo.
La responsabilità è dell’Europa intera, che deve assolutamente stabilire criteri chiari per il ricollocamento automatico e obbligatorio di queste persone tra tutti gli Stati Membri. Non c’è più tempo da perdere”.
La magnifica e sconvolgente vignetta di @maurobiani oggi per @repubblica
“#Statodiemergenza”
“(#Libia)”Infinito, gigantesco Mauro, grazie!… 💔#Biani !!!❣️#Migranti #Inferno #Orrore #EssereUmani #guardiacostieralibica #lalibianonèunportosicuro pic.twitter.com/jqOiIDRDLD
— nonsonpago (@nonsonpago1) July 28, 2020