Aldo Penna commemorerà lunedì a Montecitorio la strage di via D’Amelio del 19 luglio 1992 a Palermo
Il 20 Luglio a Montecitorio il deputato del Movimento 5 stelle Aldo Penna ricorderà la strage di via D’Amelio avvenuta il 19 Luglio del 1992.
“Ricordiamo la strage di via D’Amelio, tuttavia questi ricordi non bastano, anzi, lasciano in bocca e nella mente l’amaro sapore di qualcosa che non va”, dichiara Aldo Penna ricordando la morte di Paolo Borsellino e i cinque agenti della scorta Agostino Catalano, Emanuela Loi, Vincenzo Li Muli, Walter Eddie Cosina e Claudio Traina.

“Sono convinto che le istituzioni tutte, oltre a ricordare Paolo in questa giornata così triste, abbiano un altro grande modo di onorarlo: arrestare e consegnare alle patrie galere l’imprendibile Matteo Messina Denaro. Catturarlo costituirebbe il segno che lo Stato sa rispondere alle sfide di chiunque si pone al di fuori dalla legge e che non esistono zone franche dove la mano della legge non può arrivare. Vi è un altro modo che può aiutare Paolo là dove si trova a sopportare l’ingiustizia del suo destino: che altri come lui non debbano subire la sua sorte. Per tale ragione tutti noi dobbiamo assumerci l’impegno civile e istituzionale di non lasciare soli gli altri magistrati impegnati come Borsellino a disarticolare la mafia. Per questo oggi più che mai voglio ricordare: Nicola Gratteri, e in ricordo e in onore di Paolo abbiamo il dovere di non lasciarlo solo, di proteggerlo e di impedire a chiunque di attentare alla sua vita. È arrivato il tempo di chiudere la partita con la mafia. Arrestiamo i suoi capi occulti e palesi, staniamo i loro complici dovunque si annidino e proteggiamo i valorosi che sfidano la mafia assolvendo al loro compito di uomini delle istituzioni. Rispetto al passato abbiamo tante possibilità in più, i nuovi mezzi investigativi consentono di acquisire conoscenze e informazioni che prima erano impensabili. Investiamo in questa missione e consentiamo finalmente a Paolo di ottenere giustizia”.
(In copertina, una vecchia immagine di Matteo Messina Denaro)
Devi effettuare l'accesso per postare un commento.