Orestiadi di Gibellina, #laculturariparte nel segno della resilienza

Le Orestiadi di Gibellina di quest’anno celebrano il 39esimo anniversario nel segno della continuità e della resilienza aprendo la scena al talento siciliano, offrendo un approdo e un mare aperto al mondo dell’arte che l’esperienza Covid ha bloccato.

È un’edizione speciale che parla la lingua universale di una terra, la Sicilia, che è al contempo esaltazione del particolare e luogo di sintesi.
L’edizione 2020 del Festival, realizzata con il sostegno della Regione Siciliana, quest’anno coinvolgerà maggiormente i giovani e sarà strettamente legata al territorio dal momento che i progetti nascono e si realizzano a Gibellina, pensati appositamente per le Orestiadi.
La Gibellina del 2020, con la direzione impressa da Alfio Scuderi, è un atto di fiducia nell’essere umano che affronta e supera le difficoltà distillando il messaggio che una natura troppo spesso inascoltata ci consegna. È per questo che l’edizione di quest’anno, seppur priva dei grandi nomi di rilievo internazionale continua a trasmettere la magia e la voce di quella parte di Sicilia che risuona ancora di gemiti e ricostruzione, che non si è arresa ed ha saputo rinascere dalle proprie ceneri facendo della criticità un’opportunità e continuando a narrare la storia dell’uomo che è fatta di cadute e di paziente rialzarsi.