Ritrovato il relitto del “Nuova Iside”. Bandiera: “Un passo fondamentale verso la verità”
Un mezzo sottomarino di esplorazione filoguidato della Marina Militare ha ritrovato il relitto del “Nuova Iside” a 1400 metri di profondità.

“È con grande soddisfazione che accolgo la notizia del ritrovamento, nelle profondità marine, da parte della Marina Militare, del relitto del moto peschereccio di Terrasini, “Nuova Iside”, scomparso lo scorso 13 maggio, nelle acque tra San Vito Lo Capo e Ustica. Dopo l’indagine e il sequestro della petroliera “Vulcanello”, che la notte del naufragio navigava nella stessa zona di mare in cui sono scomparsi i 3 pescatori, un passo fondamentale verso la verità.
Lo dichiara in una nota l’Assessore regionale per la Pesca Mediterranea, Edy Bandiera, appresa in queste ore la notizia del ritrovamento. “Un ringraziamento va alla Marina Militare, prosegue Bandiera, che da i primi istanti della scomparsa del peschereccio, fino ad oggi, ha profuso ogni sforzo utile al ritrovamento del peschereccio . Questo risultato è frutto di un grande impegno”.
Le immagini del relitto del peschereccio #NuovaIside a 1400 metri di profondità ottenute grazie grazie all’impiego di un veicolo filoguidato del #COMSUBIN#MarinaMilitare #NoiSiamolaMarina @MinisteroDifesa @SM_Difesa pic.twitter.com/w0I3TAHPRg
— Marina Militare (@ItalianNavy) June 19, 2020
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