Bufale coronavirus. Dalla falsa infografica ANSA sulle riaperture, ai gargarismi con candeggina e al contagio via zanzara, alcune tra le più clamorose Fake News Covid19
Coronavirus, circola ancora la falsa infografica ANSA sulla Fase 2. Il sito del Ministero della Salute pubblica le più clamorose bufale sul Covid-19 in una pagina istituzionale dedicata.
Continua a circolare in alcune chat di Whatsapp e su Facebook una falsa infografica attribuita all’agenzia ANSA a proposito dei tempi delle riaperture.
La direzione dell’ANSA avvisa che si tratta di informazioni false mai pubblicate dall’agenzia stampa. L’ufficio legale ha presentato denuncia alla Polizia Postale.
Bufale: “Il virus del Covid-19 è stato sottratto da un laboratorio canadese da spie cinesi”. “Il virus del Covid-19 è un’arma biologica creata dall’uomo”. “La tecnologia dei telefoni cellulari 5G è collegata alla pandemia di coronavirus”. Internet rigurgita di teorie complottiste, pseudo-scientifiche o del tutto fantasiose [link], rispetto alle quali, per evitare qualsiasi fenomeno di allarmismo, è il indispensabile di rispettare alcuni indispensabili step di verifica [link].
Il Ministero della Salute avverte che nei periodi di emergenza come quello attualmente in corso, bufale e disinformazione sono presenti in modo massiccio, soprattutto sul web e sui social network, e riconoscerle non sempre è facile. Per evitare di imbattersi in notizie false e pericolose per la salute si raccomanda quindi di fare sempre riferimento a fonti istituzionali ufficiali e certificate.
Il Ministero della Salute avverte: “Covid-19, attenti alle bufale!”
Di seguito l’elenco delle fake news più frequenti circolanti in questo periodo e pubblicate sulla pagina dedicata sul sito del Ministero:
Fare gargarismi con la candeggina, assumere acido acetico o steroidi, utilizzare oli essenziali e acqua salata protegge dall’infezione da nuovo coronavirus.
Falso!
Nessuna di queste pratiche protegge dal COVID-19 e alcune di queste sono pericolose per la salute.
Se vieni contagiato dal nuovo coronavirus, te ne accorgi sempre
Falso !
La malattia Covid-19 può dare luogo in alcuni casi ad una sintomatologia simile a quella di altre malattie respiratorie come l’influenza e il raffreddore comune, con tosse secca, febbre, stanchezza; in altri casi si manifesta con sintomi diversi, diarrea, iperemia congiuntivale, mal di gola, dolori muscolari, naso che cola, fino ad arrivare a difficoltà respiratorie e polmoniti. Inizialmente e generalmente questi sintomi sono lievi, pertanto è possibile non accorgersi subito della loro comparsa.
I bambini non rischiano di essere contagiati dal nuovo coronavirus
Falso!
I bambini non sono immuni all’infezione da nuovo coronavirus. Anche loro possono essere infettati e sviluppare la malattia Covid-19, anche se ci sono stati relativamente pochi casi segnalati tra i bambini.
Gli animali domestici possono trasmettere il virus
Falso!
Non esiste alcuna evidenza scientifica che gli animali domestici, quali cani e gatti, possano contrarre il nuovo coronavirus e trasmetterlo all’uomo. Come regola generale di igiene si consiglia però di lavarsi bene le mani con il sapone dopo il contatto con gli animali, comune prassi per proteggersi da altri microrganismi che possono invece essere trasmessi dagli animali all’uomo.
Il coronavirus rende sterili, soprattutto gli uomini
Falso!
Non ci sono evidenze scientifiche che l’infezione da nuovo coronavirus causi sterilità maschile o femminile.
L’elenco aggiornato delle bufale segnalate dal Ministero della Salute si può consultare a questo link.