Regione, tagli dei servizi a studenti disabili dopo i ritardi negli stanziamenti, coro di proteste contro Musumeci

La notizia di oggi, diramata da Claudio Fava, deputato Ars e presidente della Commissione Antimafia Sicilia, è l’annuncio che il governo Musumeci da gennaio non si farà più carico dei finanziamenti per assicurare il servizio di assistenza igienico-personale nelle scuole per gli studenti disabili.

La notizia data dal governo ieri era lo stanziamento (a fine anno, il 15 di novembre) di 7,8 milioni, in aggiunta ai 24 già trasferiti alle Città metropolitane e ai Liberi consorzi di Comuni, per coprire l’intero fabbisogno del 2019 per le spese di assistenza agli alunni con disabilità, relative ai servizi di trasporto, di convitto e semi convitto, ai servizi negli ambiti igienico-personale, comunicazione extra scolastica e autonomia e comunicazione.

Ritardi e indisponibilità delle somme necessarie hanno significato finora studenti a casa e mancata assistenza a scuola.

Su Facebook, in un post della pagina “Siamo Handicappati No Cretini” si è infatti sintetizzata la notizia così: “Stanziate le somme per completare il 2019 sia per assistenza scolastica che per gli assegni di cura. Ciò significa che i soldi non erano sufficienti per l’anno corrente. Ora speriamo che per il 2020 si riusciranno a trovare le somme necessarie”.

Aldo Penna
Aldo Penna, deputato Camera

Dura la reazione di Aldo Penna, M5s, deputato alla Camera e componente dell’Intergruppo parlamentare sulla Disabilità, alla notizia della cessazione dei servizi di assistenza ai diversamente abili nelle Scuole: “Il presidente Musumeci alle prese con un bilancio saccheggiato da anni di malgoverno e clientelismo pensa di fare cassa sulle persone con disabilità, e tra i disabili colpendo i ragazzi in età scolare, i più deboli e fragili. Mentre questo governo, politicamente pavido e vile, non riesce a liberarsi dai medioevali privilegi dei vitalizi, taglia ai comuni risorse vitali, da destinare ai cittadini più deboli. Musumeci non confermi questa decisione vigliacca e trovi le risorse necessarie nel bilancio regionale, individuando ed eliminando erogazioni di favore, a scopo clientelare. Così come sarebbe opportuno tagliare le manifestazioni equestri magicamente trasferite nel comune di nascita di Musumeci”.

Servizi agli studenti con disabilità, Pasqua: “Musumeci programmi per tempo, anziché rincorrere l’emergenza”

Giorgio Pasqua, deputato regionale del Movimento 5 Stelle, è intervenuto in più occasioni sull’assistenza agli studenti con disabilità, denunciando pubblicamente i disagi che si sono verificati in diverse province siciliane: “Musumeci non ha fatto nulla di speciale a stanziare quasi 8 milioni di euro per l’assistenza agli alunni con disabilità. Ha rimediato, e con pauroso ritardo, a un suo stesso errore che ha causato pesanti e imbarazzanti disagi alle famiglie a causa delle risorse insufficienti. Gli stanziamenti vanno fatti per tempo e non dopo che il sistema è andato in tilt, rincorrendo sempre l’emergenza. Musumeci metta quindi in moto un meccanismo per cui queste somme diventino spesa corrente, senza dover ricorrere ogni anno a specifici finanziamenti. La disabilità non è una situazione occasionale, che quest’anno c’è e il successivo no”.

Leoluca Orlando
Leoluca Orlando © Franco Lannino Studio Camera

“La notizia che la Regione si accingerebbe a non più garantire i servizi di assistenza igienico personale per gli studenti con disabilità nelle scuole di competenza di Città Metropolitane e Liberi Consorzi di Comuni sarebbe – se confermata – una scelta di inaccettabile disinteresse della Regione dopo il “pasticcio legislativo” provocato con legge ARS n.24 del 2016 che assumeva la titolarità di competenza regionale di tale servizio. Sembrerebbe tutto ciò un disegno volto unicamente a privare gli studenti con disabilità del diritto allo studio”, dichiara il sindaco della Città Metropolitana di Palermo Leoluca Orlando.

Tengo a precisare che i servizi di integrazione scolastica per gli studenti diversamente abili degli Istituti Medi Superiori del territorio metropolitano di Palermo saranno assicurati con certezza dalla Città Metropolitana sino al 21 dicembre prossimo venturo.

La Città Metropolitana di Palermo porrà in essere ogni azione e avanti ad ogni organo competente per impedire una palese violazione di diritti costituzionalmente garantiti”.

Leoluca Orlando ha annunciato provvedimenti anche in qualita di presidente di Anci Sicilia.