Incendi devastano il lungomare Plaia di Catania, danni agli stabilimenti, a rischio il lavoro di tantissimi “stagionali”
Caldo e vento di scirocco hanno alimentato gli incendi che hanno bruciato alberi e danneggiato diversi impianti balneari alla Plaia di Catania.
Il fuoco, che ha divorato o danneggiato stabilimenti balneari e alberghi della Plaia, oltre al danno che ha causato all’ambiente e alle strutture, causerà la perdita di tantissimi posti di lavoro e metterà tantissimi posti di lavoro a rischio per le lavoratrici e i lavoratori precari, che durante il periodo estivo vengono assunti con contratti a tempo determinato. Mi riferisco a chi viene qualificato come lavoratrice e lavoratore “stagionale”. Lavoratrici e lavoratori, che spesso, e non in pochi lidi e alberghi, sono costretti a svolgere più mansioni durante lo stesso arco della giornata, con buste paga sempre più leggere, senza sicurezza alcuna sulla “chiamata” per la prossima stagione estiva. E tutto questo accade alla luce del sole, come se durante l’estate si realizzasse una sorta di “riserva”, dove è consentito l’utilizzo della forza lavoro a piacimento dei titolari o dei gestori di lidi e alberghi.
Orazio Vasta
*militante della Federazione del Sociale USB Catania