Un noir dalla trama coinvolgente e un romanzo storico: Palermo Genesi, di Gabriele Mastropaolo
Palermo Genesi, di Gabriele Mastropaolo è uno di quei libri che vi consiglio senza esitazioni. Un giallo, ma non come si potrebbe pensare.
La trama ricorda molto due serpenti che si avvolgono tra loro. Se da un lato mantengono ben netta la loro individualità, dall’altro le loro esistenze si intrecciano.
Così la vita del protagonista Milton Bennett con un suo lontano parente Kenneth Collins, che lo porterà ad arrivare a Palermo e dover fare i conti con un brutale assassinio di un uomo in vista del gotha cittadino. Le indagini affonderanno nel passato, nel mistero e nelle analogie pericolose e coinvolgenti, fino ad un epilogo che riporta tutto alla pellicola iniziale e al suo ricongiungersi con una realtà che sembra virata a seppia.
Al di là della trama che vi garantisco essere preziosa come quella di un tappeto antico, il libro crea ammirazione in chi apprezza il romanzo storico. Perché cimentarsi al contempo con un noir dalla trama efficace e con un romanzo storico non è da tutti. Per far questo Gabriele ha impiegato anni di ricerche riuscendo non solo nel connubio, ma anche nell’esperimento che forse sperava ed auspicava ma non fino a questo punto. Fare una guida di Palermo e dei suoi segreti, piccole preziosità che non balzano subito all’occhio e che necessitano di attenzione e cura. Il libro quindi funziona anche da faro per chi vuole scoprire misteri e narrazioni di alvei collaterali della tradizione. Un lavoro monumentale, nel senso anche che ci sono monumenti recensiti che non guarderemo più con l’occhio primario. Gabriele è un alfiere della letteratura indipendente e che crede davvero nella serietà del suo lavoro. Oltre ad avere una cultura mostruosa che non ostenta ma che elargisce. Vi consiglio di leggerlo e poi di farvi un giro nella sua casa editrice exbook per reperire il resto della sua bibliografia. Poi mi darete ragione. Buona lettura di Palermo Genesi.