“Na sera e maggio”, a cena con Gaetano Basile a suon di Mandreucci

Un ibrido siculo-napoletano, una cena accompagnata dai sensi del gusto napoletano raccontata dal cultore per eccellenza della cucina siciliana Gaetano Basile insieme al grande intrattenitore palermitano Marcello Mandreucci.

La storia nasce da una scoperta che proprio i due artisti compiono insieme: la stirpe “Basile” ha origini napoletane e precisamente da Acerra, una cittadina a pochi chilometri da Napoli.
Infatti nella seconda metà del ‘700 il Marchese Brancaccio (anch’egli napoletano) decide di trasformare un feudo adibito al pascolo in un campo di orti più redditizi facendo arrivare a Palermo delle tribù di napoletani. I napoletani, a quel tempo, venivano chiamati “mangiafoglie” perchè si abbuffavano letteralmente di verdure cotte e crude.
“Na sera e maggio” avrà inizio giovedi 9 Maggio 2019 alle ore 20,30, una serata a sorpresa intrisa di gusto e cultura al Tatum art di via dell’Università 38, attraverso storia ricette e musica in un incontro idilliaco tra Napoli e Palermo. Insieme ai più grandi canti napoletani ma anche siciliani si potrà gustare un’ottima cena e ascoltare le origini della “Parmiciana”, della “Caponata” dei giorni nostri, e della “Melenzana” assoluta siciliana. Il maestro Basile leggerà la poesia sul “ragu'” scritta da Edoardo De Filippo e altre sorprese che bollono in pentola..
E per concludere, proprio ad Acerra, nel 1642 nacque Giovan Battista Basile il vero narratore di molte fiabe europee che scrisse in dialetto napoletano come “Lu Cuntu di li Cunti”. Le fiabe vennero tradotte in diverse lingue attraversando appunto tutta l’Europa

Menu dedicato
Parmiciana di melenzane – Caponata dei giorni nostri
Paccheri con sasiccia a rrau’- Filettino di maiale nero all’arancia – Contorno di friarielli – Semifreddo di mandorle con cioccolato fondente costo € 25 escluse bevande.
È consigliabile la prenotazione al nr 3890035290