Incidente aereo Ethiopian Airlines, 157 morti: a bordo anche l’archeologo Sebastiano Tusa
Un Boeing 737 è precipitato questa mattina a Bishoftu, a 47 chilometri a sud di Addis Abeba.
Le autorità e la compagnia aerea hanno confermato la presenza sul velivolo di 8 italiani.
L’aereo, decollato dall’aeroporto internazionale della capitale etiope e diretto alla capitale keniota Nairobi, è precipitato a soli 6 minuti dal decollo con a bordo 157 passeggeri, di cui 8 membri dell’equipaggio. Nessuno è sopravvissuto.
Nella lista dei passeggeri figura anche l’assessore ai Beni Culturali della Regione Siciliana Sebastiano Tusa, archeologo di fama internazionale, Sovrintendente del Mare della Regione.
Tusa era diretto in Kenya, per un progetto dell’Unesco che intende realizzare a Malindi un centro di interesse storico e di recupero delle tradizioni e della cultura di tutto il Paese. Il professor Sebastiano Tusa, Soprintendente del mare della Regione siciliana, era stato interpellato in virtù della sua competenza nel settore dell’archeologia marina. Le ricerche di Tusa e del suo staff, di concerto con il direttore del Museo Nazionale di Malindi Caesar Bita, avevano riguardato in particolare i ritrovamenti sotto la superficie dell’Oceano Indiano, al largo di Malindi.