Tav Sicilia, Palermo-Catania in 10 minuti. Ferrandelli (+Europa) a Di Maio: “Basta minchiate! Parliamo di sviluppo reale per il Sud”

Anche Di Maio parla di treni ad alta velocità tra Catania e Palermo, pochi giorni dopo le dichiarazioni del sottosegretario Buffagni su tecnologia hyperloop per attraversare la Sicilia in pochi minuti.

Stefano Buffagni, sottosegretario alla presidenza del Consiglio del M5s, ha dichiarato il 1° febbraio: “stiamo studiando il futuro dei trasporti”, annunciando un treno supertecnologico in grado di collegare Palermo con Catania in appena dieci minuti.

Il deputato PD Camelo Miceli ha subito trovato inaccettabile “questo modo di prendere in giro il popolo siciliano. Qualcuno spieghi a questi incompetenti che non abbiamo bisogno del teletrasporto, ma del raddoppio della linea Palermo-Catania, del rifacimento della Palermo-Agrigento e della elettrificazione della Palermo-Trapani“.

Fabrizio Ferrandelli (+Europa): “Al Sud occorre un vero piano dei trasporti”

“Accettiamo e rispettiamo il voto di tanti siciliani che stanchi della vecchia politica hanno dato fiducia ai 5stelle, ma a tutto c’è un limite! Il sud necessita di investimenti e infrastrutture, ma è stanco della propaganda sterile e fine a sé stessa”. Fabrizio Ferrandelli, esponente di +Europa risponde al ministro Luigi Di Maio che parlando di treni ad alta velocità ha ripreso oggi l’argomento della realizzazione della Tav tra Catania e Palermo.

“Già andrebbe bene il doppio binario, la continuità territoriale, un piano straordinario per ammodernamenti della viabilità stradale nelle varie province, lì dove un viadotto crollato da più di tre anni interrompe l’autostrada per Catania o dove il corleonese o l’agrigentino restano isolati appena piove. Non cadiamo nella facile propaganda a ridosso di competizioni elettorali – continua Ferrandelli – ma si discuta di un vero piano trasporti al Sud, guardando ad esempio alla sfida della creazione dell’area di libero scambio afro-mediteraneo“.