Bus incendiati, Miccichè: “Contro i delinquenti la politica è unita”. Contributo economico dell’Ars, studenti disabili regolarmente a scuola dal 7 gennaio

“La politica ha il dovere di stringersi attorno al Comune di Partinico per far comprendere agli autori di questo vile gesto che ci troveranno uniti contro di loro. La disgregazione della politica sarebbe un errore gravissimo”.

Così il presidente dell’Ars, Gianfranco Miccichè, che ieri pomeriggio si è recato al Comune di Partinico in seguito all’incendio di due bus per il trasporto degli alunni disabili.
I due vicepresidenti del Parlamento siciliano, Roberto Di Mauro e Giancarlo Cancelleri, hanno condiviso la sua proposta di contribuire economicamente alle spese necessarie per far tornare a scuola, già dal 7 gennaio, gli studenti disabili e ripristinare il servizio.
“Quello dell’Ars non è solo un gesto di generosità ma un segnale politico che vede unito tutto il Consiglio di Presidenza a cominciare dai miei vice, Di Mauro e Cancelleri”, ha sottolineato Miccichè. “Ho chiesto a tutte le forze politiche di blindarsi attorno all’Istituzione del Comune per far capire a questi delinquenti che lo Stato è schierato in maniera compatta contro di loro. Non ci batterete. Siamo uniti contro di voi”, ha concluso il presidente.


(Nella foto di copertina: al centro il presidente dell’Ars Gianfranco Miccichè, i due vicepresidenti Giancarlo Cancelleri, a sinistra, e Roberto Di Mauro, a destra)