Monito di Diventerà Bellissima a Poste Italiane: “Sicilia penalizzata. Urgono stabilizzazioni e trasformazione in full time di tutti i contratti”

Disparità di trattamento tra la Sicilia e le regioni del Nord nella stabilizzazione dei lavoratori


«Noi di DiventeràBellissima siamo al fianco dei lavoratori siciliani di Poste Italiane e concordiamo con loro: il piano nazionale relativo alle politiche del personale penalizza fortemente la Sicilia e va rivisto urgentemente».
Lo afferma Alessandro Aricò, capogruppo all’Ars di DiventeràBellissima, annunciando l’invio di una lettera firmata anche dagli altri deputati regionali del movimento guidato dal Governatore Musumeci ai vertici di Poste Italiane per sollecitare l’immediata convocazione di un tavolo di confronto e soluzioni efficaci e tempestive, rispondendo all’appello lanciato dal comitato #FullTimeSubito per i lavoratori postali. Una richiesta di convocazione del comitato e di impegno a sostegno dei lavoratori viene invece rivolta al governo regionale.

«L’accordo del 13 giugno sulle “Politiche attive del lavoro” di Poste Italiane, sottoscritto d’intento con le segreterie nazionali dei sindacati, è fortemente penalizzante per la Sicilia e per i lavoratori siciliani- aggiunge Aricò- Urge rivedere al rialzo i numeri riservati all’isola, quindi convertire in full time tutti i contratti ora part-time, individuare un congruo numero di stabilizzazioni dei precari e aumentare i numeri della mobilità in ingresso riservata alla Sicilia. Fondamentale avviare un serio processo di valorizzazione delle risorse già in servizio, prima ancora di ricercare personale all’esterno evitando quindi di immettere nuovi precari. Attualmente, invece, per la nostra regione è stata annunciata la trasformazione in full time di solo 38 degli oltre 800 contratti part-time e Poste Italiane non ha previsto alcuna stabilizzazione dei numerosi operatori ora a tempo determinato, al contrario di quanto sta accadendo soprattutto al Nord».