Sospesa protesta per diritto allo studio dei disabili in seguito a interlocuzione tra Terzo Settore e Regione

Prime rassicurazioni dalle istituzioni sul tema dei servizi scolastici e garanzia del diritto allo studio per gli studenti con disabilità siciliani.

Pippo Giardina, Anffas: “Si tratta di un primo passo, fatto grazie anche all’interlocuzione intrapresa tra il Forum del Terzo Settore della Sicilia e chi ha competenza, prima fra tutte la Regione”.
L’Associazione nazionale famiglie di persone con disabilità intellettiva e relazionale, Anffas Sicilia, nell’attesa di verificare se le aspettative degli alunni con disabilità siciliani, dei loro genitori e familiari, saranno soddisfatte, sospende pertanto la manifestazione di protesta programmata per i prossimi giorni a Palermo. “Riscontriamo forti problemi sul tema degli insegnanti di sostegno. Le criticità sono distribuite a macchia di leopardo su tutta la Regione e riguardano spesso scuole di ogni ordine e grado, anche se alcuni hanno più difficoltà di altri”, queste le parole del presidente Pippo Giardina, che confida in risposte tempestive da parte della Regione, “ impegni certi e non a parole”, consapevole che la complessità del problema passa certamente attraverso una ricognizione dei servizi di assistenza igienico-personale, autonomia e comunicazione e servizio trasporto in favore degli alunni con disabilità per tutte le scuole di ogni ordine e grado della Sicilia. Appare improcrastinabile un serio intervento che assicuri la continuità dei servizi fino alla fine dell’anno scolastico e scongiuri che il problema si ripresenti per l’anno futuro.

Nei giorni scorsi, il presidente palermitano di Anffas, Antonio Costanza, aveva protestato, con uno sciopero della fame, sulla carenza di servizi scolastici resi alle persone con disabilità.