Scambi culturali: 1200 studenti liceali in partenza per studiare all’estero
Sono oltre un migliaio da tutta Italia che frequenteranno una scuola superiore straniera con l’High School Program promosso da Wep
Circa 1.200 studenti liceali partiranno nei prossimi giorni da tutta Italia per trascorrere all’estero un periodo di studio, frequentando una scuola superiore straniera con l’High School Program promosso da WEP (World Education Program), organizzazione internazionale che promuove scambi culturali educativi e linguistici nel mondo.
Fra i ragazzi in partenza nel mese ci sono anche una decina di studenti della provincia di Palermo che hanno deciso di intraprendere questa avventura il prossimo anno all’estero. I primi sono partiti in queste settimane. Come nel 2017 anche quest’anno si conferma una buona partecipazione da parte dei giovani palermitani. Le destinazioni fra cui è possibile scegliere sono numerose e dislocate in tutti e 5 i continenti anche se i Paesi anglofoni continuano a rimanere le mete predilette: Australia, Usa, Canada e Nuova Zelanda sono state selezionate da oltre il 90% degli studenti totali.
Per l’anno scolastico 2018/2019 la maggior parte degli studenti – quasi il 52% – ha deciso di rimanere nel paese ospitante per un anno intero (circa il 31% lontano da casa per un semestre e il 17% per un trimestre), dato che rappresenta una buona risposta da parte dei ragazzi sull’efficacia del progetto: decidere di rimanere così a lungo all’estero significa credere nel potenziale educativo di questa esperienza.
Il programma High School è pensato per i ragazzi della 3a e 4a superiore desiderosi di compiere un viaggio in un altro Paese e pronti a trascorrere un periodo lontano da parenti e amici. Ospitati da una famiglia e inseriti in una scuola locale, questi studenti entreranno a contatto con culture e abitudini a volte molto differenti dalle proprie – fra le destinazioni possibili ci sono anche Argentina, Sudafrica e Giappone – e potranno così scoprire in età molto giovane realtà geografiche profondamente diverse.