I Tre Terzi in concerto alla seconda edizione dello Street Food Fest di Sciara
Concerto dei Tre Terzi domani, 22 luglio, in occasione della seconda edizione dello Street Food Fest di Sciara. Ingresso gratuito. Per la nota band palermitana, formata da Claudio Terzo, Ferdinando Moncada, Diego Tarantino e Nicola Liuzzo, sarà anche l’occasione per presentare i brani di “Andata e ritorno”, un concept album che parla di viaggio, della Sicilia, del suo mare e della sua storia.
Il disco, prodotto da Patridà Records e disponibile nei negozi tradizionali come pure in tutte le piattaforme digitali, comprende 13 tracce, più una bonus track. Racconta di un vero e proprio viaggio ed è stato “concepito – come spiega il leader del gruppo, Claudio Terzo – per essere ascoltato dall’inizio alla fine senza pause, concendendosi quei 50 minuti di pausa da questa vita che ci fa correre ogni giorno“. L’album è stato anticipato dal singolo “Chi ci salverà” e dal suo videoclip.
Primo brano del disco, scritto interamente dai Tre Terzi insieme a Lello Analfino, Alessio Arena e Pier Paolo Latina, è “Andata”, che raffigura l’uscita da un porto piena di speranza e curiosità. Dopo le emozioni negative de “Il club”, arriva la sensazione di rinascita che ogni viaggio porta con sé (“Respirerò”), percezioni che aprono il cuore all’arrivo di un vero amore (“Il caffè”) e al coraggio di cambiare (“Cambierà”). A metà del viaggio, la titletrack “Andata e Ritorno” racconta il tormento della ripetitività di un traghettatore che ogni giorno percorre sempre la stessa tratta di 12 minuti. Dopo “E non sai perché”, arriva “Tempesta”, un momento di confusione e di allarmismo generale che arriva esattamente a metà disco, in attesa di “Chi ci salverà”, metafora del vivere quotidiano. Poco dopo arriva “Mille Rose”, il personale inno della band alla musica in “Tra corde e caffè”. Ne “Il battello dei sogni” si fa riferimento alla figura di un padre, il primo vero amico, la prima persona su cui riponiamo ogni speranza, mentre in “Lampare” arriva fortissimo il contrasto tra l’amore e la guerra. Il disco termina con il brano “Ritorno”, un pacifico rientro al porto dopo miglia di navigazione, di pensieri e di ricordi. “Piantalapianta” è , invece, la bonus track che parla di un mondo che stenta a respirare soffocato dal cemento.
Foto di copertina: ph. Gabriele Modica