Norata alla Rap, Pd spaccato: Chinnici plaude, non convinti i partigiani dem

La scelta di Giuseppe Norata per la guida della Rap spacca (ancora una volta) il Pd palermitano. A dirsi soddisfatto del nome scelto dai soci è Dario Chinnici, capogruppo dei dem a Sala delle Lapidi: “La scelta di Giuseppe Norata alla guida della Rap è una scelta di competenza che condivido e che permetterà all’azienda di guardare al futuro con più serenità – afferma – Sono certo che la comprovata esperienza non potranno che rilanciare l’azienda e tutti i suoi servizi per le città.​ ​Rap deve tornare a essere competitiva superando le attuali difficoltà. A Giuseppe Norata vanno tutti i miei migliori auguri di buon lavoro”​.​

Di tutt’altro tono le affermazioni di Mario Meli componente della direzione provinciale sulla pagina di Palermo2017, il gruppo di lavoro su Palermo ispirato dai PartigianiDem: “La nomina di un faraoniano alla guida della Rap, l’azienda di igiene ambientale del Comune di Palermo, non ci convince proprio per niente – afferma -. La Rap, le maestranze e il conseguente servizio di pulizia della città necessitano di attenzioni ben più forti da quelle derivanti da una lottizzazione correntizia. Nei giorni scorsi – prosegue – avevamo chiesto la convocazione degli organismi per affrontare il tema della linea politica e amministrativa ma l’evanescente segretario provinciale, al contrario, procede nella linea della ricerca di poltrone per la propria area mortificando così l’intero partito. Riteniamo che il modo in cui si sta procedendo sia lesivo per il Pd è la città e ribadiamo la richiesta di fermarsi a tutti gli attori protagonisti mettendo da parte gli interessi di corrente – conclude -, fino ad allora parleremo a nome del Pd convinti di interpretare il pensiero di gran parte della nostra gente”.