La zoccola etica, ecco il poliamore che supera tradimenti e gelosie
Basta con la monogamia, per essere veramente felici affidiamoci al poliamore. È ora di uscire fuori dalla logica dei tradimenti e della gelosia, lo sostengono Dossie Easton e Janet Hardy che già oltre 20 anni fa, diedero alle stampe quella che può essere considerata la bibbia della nuova felicità coniugale, un testo che è diventato centrale e il cui titolo racchiude la loro filosofia: La zoccola etica.
Già, perché questa nuova idea che dovrebbe cambiare i costumi e soprattutto superare i confini del tradizionale rapporto di coppia, è declinata essenzialmente al femminile. Il poliamore sarebbe, quindi, una maniera morale e quindi non condannabile dalla società di vivere con una libertà certificata un rapporto d’amore e sessuale dichiaratamente plurimo. Alla base di ciò l’analisi del fallimento del matrimonio tradizionale, spesso costellato da tradimenti e cali del desiderio e quindi inefficace a garantire felicità eterna.
Il ragionamento non è nuovo – si pensi agli usi in vigore nelle comunità hippy alla fine degli anni ’60 – e viene scomodato persino il filosofo Bertrand Russell per dare corpo a questa visione. Se ne riparla oggi perché cominciano a proliferare siti, blog e pagine social che inneggiano al poliamore. E poi ci sono anche le istruzioni per l’uso che, oggi come allora, Dossie e Janet ritengono fondamentali affinché “la costellazione poliamorosa possa liberarsi da insegnamenti sbagliati e nocivi”. Come superare l’idea del tradimento? Facile, tutti devono avere relazioni multiple. Come si vince la gelosia? Se non c’è tradimento svanirà anche la gelosia, ma è fondamentale fare un grande lavoro su se stessi frequentando corsi di yoga, di gestione della rabbia e di meditazione.
Perché in fondo, è questa la dritta che ci arriva dalla coppia poliamorosa, non sono mai gli altri a farci del male ma noi stessi. Se pensate ad uno scherzo, sappiate che anche in Italia c’è un’associazione che si occupa di promuovere quanto scritto nel 1997 da Dossie e Janet: si chiama R.Eti e sta per Relazioni etiche non monogame. In un’epoca di femminicidi e profonda infelicità, prima di sorridere ironicamente, andate a dare uno sguardo. E magari imparate ad amare senza frontiere.
Foto di copertina: Dossie Easton