Ballottaggi, a Messina vince De Luca. Cassì e Italia sindaci di Ragusa e Siracusa
Risultati a sorpresa nei tre capoluoghi di provincia dove si sono svolti i ballottaggi in Sicilia: capovolti i risultati del primo turno, con gli outsider che hanno conquistato la poltrona di sindaco.
A Messina Cateno De Luca ha battuto il favorito Dino Bramanti con uno scarto notevole: 65,3% per il deputato regionale con l’Udc e leader del movimento Sicilia vera, 34,7% per il candidato appoggiato dal centrodestra. Al primo turno Bramanti aveva il 29% delle preferenze, De Luca il 21%. Per il neo sindaco, però, non si profila un mandato semplice: nessuna delle cinque liste civiche che lo hanno appoggiato è riuscita a superare la soglia di sbarramento del 5% e non avrà nessun appoggio in consiglio comunale.
Il M5S perde Ragusa. A vincere il ballottaggio, infatti, è stato Giuseppe Cassì, del centrodestra, con il 53,1%. Antonio Tringali si è fermato al 46,9%. Al primo turno Tringali aveva raggiunto il 22,60% dei voti, mentre Cassì del centrodestra il 20,80%.
Anche a Siracusa risultato a sorpresa. A spuntarla è stato il candidato del centrosinistra Francesco Italia con il 53%. A Paolo Ezechia Reale, candidato del centrodestra, il 47% dei voti. Al primo turno lo scarto tra i due candidati era di 15 punti percentuale a favore di Reale, che aveva avuto il 36,71% dei voti contro il 21,60% del rivale.