Poste, tagli ai servizi e alle risorse umane: l’allarme dei sindacati preoccupa l’Anci Sicilia

Leoluca Orlando e Mario Emanuele Alvano, presidente e segretario generale di Anci Sicilia, si dicono preoccupati per l’allarme lanciato dal segretario generale di Slp Cisl Sicilia Giuseppe Lanzafame, Giuseppe Di Guardo (Slc Cgil Sicilia), Umberto Gentile (Uil Poste Sicilia), Giovanni Curia (Failp Cisal Sicilia), Luigi Aprile (Consal Com Sicilia), Giuseppe Arancio (Ugl Comunicazioni Siciliani): “Negli ultimi anni abbiamo assistito ad un preoccupante declino delle Poste Italiane con un notevole calo delle risorse umane in servizio nel territorio siciliano. Questo ha contribuito a creare un quadro desolante non solo per i lavoratori ma anche per i tanti utenti che quotidianamente devono fare i conti con disservizi e lunghe code. Ricordiamo che Poste Italiane è la più grande azienda a partecipazione statale e non possiamo accettare che vengano eliminati servizi importanti per la collettività. Per questi motivi, esprimiamo preoccupazione per l’allarme lanciato dai sindacati di categoria sul deficit di personale e ci auguriamo che il governo regionale trovi soluzioni adeguate”.

Preoccupazione condivisa dai deputati di Diventerà Bellissima all’Ars, che hanno chiesto al governo regionale di convocare un tavolo tecnico per avviare un confronto sulle prospettive dei lavoratori dell’azienda in Sicilia.  E intanto è nato recentemente il comitato #FullTimeSubito, che è stato costituito per sollecitare la trasformazione a tempo pieno dei contratti.