Johnson & Johnson condannata a pagare 25 milioni di dollari per talco cancerogeno

La società farmaceutica statunitense Johnson & Johnson è stata condannata a risarcire con 25,7 milioni di dollari Joanne Anderson, una donna di 66 anni che sostiene di aver sviluppato una forma di cancro, un mesotelioma, usando il talco dell’azienda.

La società è stata accusata di non aver specificato sulle confezioni di talco la presenza dell’asbesto, sostanza a base di amianto che può causare tumori e una giuria californiana ha emesso il verdetto che prevede il maxi risarcimento per la donna per non aver informato adeguatamente i consumatori.

L’azienda ha respinto tutte le accuse ma già in passato è stata condannata in altre cause sempre per lo stesso motivo e costretta a pagare risarcimenti per centinaia di milioni di dollari.