Asu, Greco (Confintesa): “Dal governo regionale nessuna risposta, solo disparità tra i precari”

“Avevamo auspicato che il governo regionale giungesse al tavolo con soluzioni concrete ma, come già verificatosi nel precedente incontro del 3 maggio, anche questa volta l’assessore Ippolito si è presentata a mani vuote, senza una proposta da sottoporre alle sigle sindacali. Vogliamo augurarci che questo tavolo di concertazione non rappresenti un semplice escamotage per placare la legittima indignazione di oltre 5.000 lavoratori ingiustamente ed irrispettosamente lasciati fuori da finanziaria e collegato”. Così il coordinatore provinciale Confintesa per i precari, Rosario Greco, in merito al tavolo che si è svolto ieri, 16 maggio, presso gli uffici del Dipartimento regionale Lavoro, tra le organizzazioni sindacali e l’assessore al Lavoro, Mariella Ippolito, in ordine alle problematiche del bacino Asu e alle possibili soluzioni ai fini di una legittima stabilizzazione di questo personale.

“Apprezziamo l’intento dell’assessore di coinvolgere le sigle sindacali invitandole a presentare proposte, ma non possiamo – aggiunge Greco – che stigmatizzare fortemente la mancanza di idee e soluzioni di un governo che istituzionalmente ha l’incombenza ed il dovere, anche morale, di risolvere i problemi dei lavoratori con imparzialità e senza prediligere una platea di precari rispetto un’altra. La dignità lavoratori che quotidianamente garantiscono servizi essenziali all’interno della pubblica amministrazione, a prescindere dalla sacca di appartenenza, merita giusta ed equa attenzione da parte di tutta la classe politica”.