D’Amico: “Sulla cannabis terapeutica Musumeci continua a tacere”

“Ad oggi, il totale silenzio del presidente Musumeci. Ma noi continueremo la nostra battaglia per la libertà di cura con tutti gli strumenti possibili della democrazia e della non violenza”. È quanto dichiarato da Gaetano D’Amico, leader del Comitato ‘Esistono i diritti’, a circa due mesi dall’invio al governatore di una lettera, in cui si chiede che la cannabis terapeutica sia prodotta dalla Regione Sicilia. Una proposta sostenuta, grazie a un appello lanciato dallo stesso Comitato, da oltre 100 personalità di diverso orientamento politico e provenienti dal mondo della cultura, dello spettacolo, della medicina, dell’avvocatura, del giornalismo come, ad esempio, Letizia Battaglia, Valeria Ajovalisit, Andrea Mineo, Ottavio Navarra, Marco Carapezza, Giovanna Fiume, Enrico Del Mercato, Marina Turco, Pino Caruso, Mario Venuti, Luca Madonia e Totò Orlando, presidente del Consiglio comunale di Palermo. Il leader de I Coraggosi, Fabrizio Ferrandelli, ha anche presentato una mozione per chiedere un impegno concreto a tutto il Comune.
La battaglia del Comitato ‘Esistono i diritti’ per l’uso della cannabis terapeutica non si ferma qua. “Stiamo organizzando – annuncia il leader del Comitato, Gaetano D’Amico – una manifestazione per venerdì 18, allo Spazio Franco dei Cantieri Culturali alla Zisa. Interverranno i firmatari della lettera inviata al presidente Musumeci, si aggiungono Pino Apprendi, presidente regionale di Antigone, Valeria Ajovalisit, presidente di Arcidonna, e altri. La manifestazione sarà chiusa dalla tesoriera nazionale di Radicali Italiani, Silvja Manzi, e durante essa verranno annunciate altre iniziative”.
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