Asu ed ex Pip sul piede di guerra, annunciato sciopero di tre giorni
I ferri sono cortissimi e i tempi stringono. Se entro aprile la Regione non definirà un piano di rientro del debito contratto con l’Inps, l’istituto di previdenza sociale chiuderà i rubinetti dei trasferimenti ai lavoratori Asu ed ex Pip. Un bacino che conta complessivamente circa novemila precari e che per anni è rimasto ostaggio dei rinnovi contrattuali.
Così, mentre gli ex Pip annunciano uno sciopero di tre giorni che rischia di paralizzare scuole, uffici pubblici, Comuni, università, assessorati, dagli Asu arriva invece una richiesta di dialogo con l’Assemblea Regionale Siciliana. “Il tempo sta per scadere – dicono Vito Sardo e Mario Mingrino, del sindacato Csa dipartimento Asu – la Regione Siciliana decida cosa fare per risolvere la questione relativa al pagamento dei sussidi dei 5 mila lavoratori Asu. Il direttore regionale dell’Inps, Sergio Saltalamacchia, ci ha fatto sapere che l’ente continuerà a svolgere il servizio di pagamento delle mensilità fino ad aprile”.
Insomma, secondo i sindacalisti, “se entro quella data la Regione non concorderà un piano di estinzione del debito accumulato nei confronti dell’Istituto di previdenza, il servizio verrà interrotto definitivamente. È questa la posizione presa dall’Inps a seguito della nota del neo direttore generale del Dipartimento lavoro dell’Assessorato regionale alla famiglia, che disconosce l’intesa raggiunta a fine gennaio scorso sulla quantificazione delle somme dovute”.
“Inoltre – aggiungono – ieri abbiamo incontrato all’Ars il presidente della Commissione lavoro, Luca Sammartino, che ha mostrato particolare attenzione alla situazione, per chiedergli di affrontare la questione. Siamo convinti che anche il Parlamento siciliano debba farsi carico di questa situazione, per trovare soluzioni politiche al problema e soprattutto per sollecitare le istituzioni competenti a dare attuazione alle stabilizzazioni del personale previste dalla legge. Gli Asu sono una risorsa, perché con il loro lavoro garantiscono il funzionamento di molti enti locali e l’erogazione dei servizi ai cittadini”.
Nessuna calendarizzazione ancora ratificata in Assemblea per affrontare la verteza Asu-ex Pip, ma il presidente della commissione Lavoro, Luca Sammartino, rassicura gli animi: “attendo una richiesta formale da parte dei sindacati, con cui abbiamo già avviato una interlocuzione – dichiara al Gazzettino di Sicilia -. Cercheremo di inserire l’audizione in calendario entro marzo. È una priorità, va affrontata in tempi brevi”.