Nuovi limiti orari, Figuccia (Udc): “Ennesimo tentativo del Comune di Palermo per fare cassa?”

“Trenta chilometri orari per proteggere ciclisti e pedoni da chi sfreccia sulle strade. Ecco l’ennesimo, e neanche tanto nuovo, tentativo dell’Amministrazione comunale di fare cassa ai danni degli automobilisti palermitani, già martoriati dalla Ztl e dalle condizioni pietose delle nostre strade”. Lo afferma Sabrina Figuccia, consigliere comunale dell’Udc, che prosegue: “Invece di fare controlli e far rispettare i limiti vigenti, li si abbassano ancora di più fino a rasentare il ridicolo, penalizzando anche tutta la popolazione che i limiti li rispetta già, forse al fine di aumentare il bacino di utenza che può anche non rispettarli aprendosi quindi al fioccare delle multe.

Se per il Cassaro basso il limite può anche essere giusto, cosi come per l’ingresso della Favorita, altrettanto non può dirsi di certo per via Libertà, arteria fondamentale, così come pure per via Imperatore Federico, o via Crispi, strada perennemente bloccata da lavori che stanno durando molto più di quanto previsto.

Come se non bastasse, in viale del Fante, altra arteria fondamentale con una sezione larga e pochissimi attraversamenti, dove sono già presenti i semafori, il limite imposto è palesemente ridicolo. Chi rispetta già i limiti, sarà costretto ad andare più piano, quelle poche volte che per fortuna troverà la strada libera.

A proposito di sicurezza, perché invece non ripristinare il fondo stradale piatto e correttamente steso o l’illuminazione a norma o ancora la presenza perenne di auto in doppia fila che restringono la carreggiata? Quella guidata da Orlando è proprio una strana amministrazione, che adotta troppo spesso finte soluzioni senza mai andare al centro del problema, anzi cerca sempre scorciatoie ai danni dei palermitani onesti”.