“Potere alle casalinghe, spazzeremo via il polverone…”
Natura morta e… natura jurassica.
Potere alle casalinghe di tutte le età, che trovano nei fatti la spiegazione visiva di quello che sta accadendo nell’attuale e quanto mai oscuro periodo preelettorale.
Siamo in balìa di un incombente salto nel nulla, nel provvisorio, nel brodo di promesse inattuabili da parte di tutti i competitors, nell’attesa di una fresca spremuta di idee che siano realizzabili, nell’attesa del nulla che scaturisce dall’analisi dei progetti politici che non sono più neanche di “marca” e per marca intendo quella ideologica che ha perso la sua più vera natura confondendosi tra le tante copie esistenti. La politica taroccata non ci piace. La politica di spreco di intenzioni non serve. La politica di scopo men che meno.
Siamo attorniate da un polverone indescrivibile di proposte indecenti che neanche un’aspirapolvere professionale riuscirebbe a debellare. Perché perpetrare un disastro se già ne stiamo pagando le conseguenze? Perché riesumare cadaveri mummificati attraverso la fiducia del voto? Perché stare in silenzio pur essendo così numerose e messe all’angolo dall’assenza di riconoscimento e tutela? Siamo 7 milioni (più sì meno no) e bastiamo, se unite, a produrre un cambiamento epocale. Guarda un po’ nessuno dei prossimi guerrieri della politica ne sta tenendo conto. Vogliamo limoni freschi da spremere con tutta la rabbia che nutriamo nei confronti degli sprechi per vivere un futuro meno acido del tempo presente.