Teatro Massimo, Cisl e Uil a Gentiloni e Franceschini: “Stabilizzare i precari”

Hanno chiesto al Presidente del Consiglio, Paolo Gentiloni, e al ministro della Cultura, Dario Franceschini, la definizione dei decreti attuativi sulla legge di riordino del settore, con particolare riferimento agli organici e alla stabilizzazione del personale del Teatro Massimo di Palermo, precario da circa dieci anni. E ancora la garanzia di non essere penalizzati nella ripartizione delle risorse pubbliche, dato che i capitali privati sono più difficili da reperire nel  Meridione. Queste le richieste di Fistel Cisl e UilCom Sicilia, stamani alla cerimonia d’apertura di Palermo Capitale della Cultura.

I sindacati hanno aggiunto: “Il Teatro Massimo per il quinto anno consecutivo ha presentato i bilanci in attivo e i lavoratori meritano il giusto riconoscimento. Il ministro si è impegnato a prevedere interventi specifici per quelli più virtuosi”.