Leoluca Orlando aderisce al Partito democratico

Bisogna dire no ai populismi. I populismi sono quelli del Movimento cinque stelle e della Lega. La mia è una scelta personale, è il momento di dire no ai populismi”. Lo ha detto il sindaco di Palermo, Leoluca Orlando, in apertura della conferenza stampa convocata in Aula Ristagno a Palazzo delle Aquile per annunciare la sua adesione al Partito Democratico.

Secondo Orlando il Pd “è un partito che non vuole essere populista”. L’adesione del primo cittadino del capoluogo ai dem nasce “dalla nuova legge elettorale, che col proporzionale induce a una scelta a partire dalla domanda: “a chi ti senti più vicino?”. Ecco, io penso che le posizioni del partito democratico siano le più vicine alle mie“.

“I gruppi consiliari – ha aggiunto – si riuniranno e valuteranno in maniera indipendente. Ma chiedo a tutti di mantenere l’impegno che abbiamo assunto l’11 giugno 2017“. “È una scelta che nasce dalla consapevolezza che il quadro politico nazionale è profondamente cambiato ed è importante collocarsi politicamente in un’area“.

“Ho avuto la percezione che ci fosse bisogno di un salto di qualità. Questo comporterà una rimodulazione della giunta? Sì, non lo faremo stasera ma non è da escludere che avvenga”, ha concluso il sindaco.

Anche Fabio Giambrone, presidente della Gesap, annuncia l’adesione al Partito democratico “ma sono anche convinto che altri si aggiungeranno nei prossimi giorni”. A domanda diretta rispetto alla sua candidatura alle politiche nelle liste del Pd, Giambrone glissa: “Valuteremo nei prossimi giorni”.