Formazione professionale: ecco l’avviso da 20 milioni per 5.000 giovani siciliani

Venti milioni di euro per ricominciare a parlare di formazione professionale. È il primo segnale della gestione di Roberto Lagalla in un settore immobile da 2 anni e che tante polemiche ha destato per i passati criteri di gestione. L’avviso pubblico esitato dalla Regione Siciliana riguarderà 5.000 giovani di età compresa tra 18 e 24 anni.

Non si tratta ancora della svolta annunciata dall’ex rettore dell’Università di Palermo perchè questo primo bando che porta la sua firma fa riferimento ai percorsi sostitutivi dell’obbligo formativo, quindi un atto dovuto per legge. Ma è significativo ciò che lo stesso Lagalla sottolinea: “Il primo passo per restituire continuità al sistema della formazione professionale migliorando l’offerta formativa a disposizione dei giovani che intendono affacciarsi al mondo del lavoro”.

Come dire, si riparte con la convinzione che sempre più il sistema della formazione professionale dovrà essere agganciato al mercato del lavoro e sempre più indirizzato alle reali esigenze formative di un bacino d’utenza di giovani che in Sicilia ha bisogno di una particolare “assistenza”. La formazione, quindi, quale valore aggiunto, nella ricerca di un lavoro anche al di fuori del mercato siciliano.