M5s su conti bloccati Amat, Randazzo: “Era prevedibile, Orlando mantenga impegni con partecipata”
Il Movimento 5 stelle, per bocca del portavoce al Consiglio comunale di Palermo Antonino Randazzo, interviene sul pignoramento dei conti dell’Amat dovuto a una causa intentata nel 1991 da alcuni dipendenti dell’ex municipalizzata: “Che tale contenzioso potesse avere delle ripercussioni pesanti sui conti Amat si sapeva – dice Randazzo -, dall’ultimo bilancio si riscontrava e si doveva prevenire il problema. Oggi si urla all’allarme blocco stipendi e tredicesime perché con il contenzioso sono stati pignorati i conti? Non ci sarebbe alcun blocco di tredicesime e stipendi se il Comune di Palermo rispettasse le scadenze – è il j’accuse del pentastellato – Infatti dalla relazione semestrale si evince che Amat al 30 giugno 2017 vantava crediti per oltre 83 milioni di euro dal Comune. Il sindaco mantenga gli impegni con la partecipata – conclude Randazzo – si faccia il possibile per garantire i lavoratori di Amat”.
Da quanto si apprende dal quotidiano La Repubblica, l’Amat ha i conti bloccati a causa di un pignoramento presso terzi – Comune e Regione – dovuto a una vecchia causa sugli avanzamenti di carriera. Per questo motivo l’azienda si è trovata impossibilitata a pagare le tredicesime entro il termine previsto, il 15 dicembre, e anche sulla erogazione degli stipendi aleggiano dubbi consistenti.