Catania, tre arresti per bancarotta fraudolenta

Arrestati a Catania, per bancarotta fraudolenta in concorso, tre imprenditori: Rosario Furnò di 68 anni e i figli Sandro e Piero, rispettivamente di 34 e 44 anni, amministratori della Betoncat Sas. Per loro gli arresti domiciliari.

L’arresto è avvenuto in seguito alle indagini svolte dalla Guardia di Finanza sul fallimento della ditta. Sequestrate anche disponibilità finanziarie per circa 4 milioni di euro. In particolare, posti sotto sequestro 15 conti correnti intestati e nella disponibilità degli indagati, della Costruzioni Generali Gasdotti Srl e della Furnò Costruzioni Ferroviarie Spa.

La Betoncat Sas, con sede nel capoluogo etneo e operante sul territorio nazionale nel settore delle costruzioni di opere pubbliche con un fatturato annuo di 10 milioni di euro, e società per azioni dal 2008 al 2015, era stata dichiarata fallita dal Tribunale di Catania lo scorso 1 dicembre del 2016.