Secondogeniti più creativi dei fratelli maggiori, ma meno ambiziosi

Le caratteristiche che accomunano i secondogeniti, o i fratelli minori, sono: voti bassi a scuola, studi meno ambizioni e lavori meno remunerativi, ma anche una creatività molto alta.

Uno studio, condotto dal Max Planck Institute for Demographic Research in Germania e pubblicato su Social Forces, ha evidenziato la comunanza di questi elementi nei ragazzi che hanno almeno un fratello più grande.

Dalla ricerca è inoltre emerso che i fratelli più piccoli sono più propensi ad iscriversi a facoltà umanitarie, come Lettere e Giornalismo. E questo con una percentuale del 27%. I primogeniti, invece, sembrano prediligere facoltà più ambiziose come Medicina e Ingegneria (26%).

Il motivo di tale differenza è riconducibile all’ottimo rendimento scolastico da parte dei figli nati per prima, si aggiunge una maggiore un’attenzione nei loro confronti da parte dei genitori.

Tirato in ballo anche il livello socio-economico familiare: in una famiglia con un forte potere economico, i primogeniti sarebbero più propensi ad iscriversi a facoltà scientifiche, mentre i secondogeniti a quelle umanitarie. Mentre in quelle con uno stato economico più basso, le differenze sarebbero meno evidenti.