Germania, vietati per sicurezza gli smartwatch ai bambini

In Germani sono stati dichiarati vietati gli smartwatch dedicati ai bambini, in quanto considerati strumenti di spionaggio.

La decisione è stata presa dal Bundesnetagentur, l’agenzia federale tedesca che, dopo giorni di indagini interne, ha riscontrato che molti genitori usano gli smartwatch dei propri figli per spiare gli insegnanti durante le lezioni. Tale operazione è stata possibile sfruttando la funzione di controllo remoto e GPS di cui sono dotati questi wearable che, in teoria, è stata pensata per tenere sotto controllo i figli a distanza da parte dei genitori.

Ken Munro, addetto alla sicurezza presso Pentest Partners, dichiara: “I dispositivi smart poco protetti consentono spesso l’invasione della privacy, il che è molto importante quando si tratta di smartwatch per bambini”.

Dopo che nello scorso febbraio è stata bandita la bambola Cayla, in quanto ritenuta strumento di spionaggio, l’agenzia federale tedesca invitano i genitori a distruggere gli smartwatch dei propri figli e gli insegnanti a vietarli durante le lezioni. Il tutto per motivi di sicurezza e privacy. Si è ipotizzato che dei malintenzionati potrebbero sfruttare queste falle di sicurezza e localizzare i bambini tramite il GPS di cui è dotato il dispositivo.

Dopo questi fatti, la Germania sta chiedendo con molta insistenza che vengano stabilite delle misure di sicurezza maggiori, a livello europeo, per questi dispositivi elettronici dedicati ai bambini.