«Qual è la stima del verificarsi dell’omosessualità nell’uomo?»: domanda shock per gli studenti di Medicina

«Quale è la stima del verificarsi dell’omosessualità nell’uomo?»: è questa la domanda a cui hanno dovuto rispondere i 33mila studenti universitari di medicina e chirurgia delle università italiane nel Progress Test 2017 per valutare i progressi dell’apprendimento.

A sollevare la questione è stata Cathy La Torre, portavoce di Sinistra Italiana e vicepresidente del MIT (Movimento Italiano Transessuali).  Vogliamo sapere, e lo pretendiamo se la comunità medica italiana, ritiene ancora che l’omosessualità sia una malattia -scrive La Torre sul suo profilo Facebook- …è bene ricordare che eterosessualità e omosessualità sono entrambe varianti naturali del comportamento umano”.

Anche il ministro dell’Istruzione Valeria Fedeli si è espressa a riguardo garantendo che la domanda sarà eliminata dai test di medicina e che il responsabile verrà punito. “È di una gravità inaudita che sia stata inserita una simile domanda nel Progress test di medicina e chirurgia” , ha dichiarato la responsabile del dicastero, che ha anche garantito che l’autore di tale atto verrà “adeguatamente sanzionato”.