Sì al referendum per la fusione di Cammarata e San Giovanni Gemini
Un referendum per dire sì o no alla fusione dei Comuni di Cammarata e San Giovanni Gemini, in provincia di Agrigento. La proposta della sua indizione è stata approvata da quasi tutti i consiglieri di entrambe le amministrazioni. Positivi, infatti, i loro giudizi su questo progetto che, se andrà a buon fine, porterà alla nascita del più grande comune dei Monti Sicani.
”È un grande risultato – dice Nino Margagliotta, responsabile del Coordinamento intercomunale dalla fusione – per quanti lavorano da anni a questo ambizioso progetto, un programma di speranza e di futuro per due piccole entità comunali che possono dare luogo al più grande comune del comprensorio dei Monti Sicani”. E questo dopo la separazione del territorio di San Giovanni da quello di Cammarata nel 1587, per volontà del conte Ercole Branciforti.
Al via così l’iter amministrativo che condurrà al referendum consultivo, come previsto dalla legge regionale n. 30 del 2000, che oltretutto per la prima volta si avvia a essere applicata per quanto concerne la fusione di Comuni.