“Stelle per la Ricerca”, quattro chef ai fornelli contro la Talassemia
Una cena stellata per aiutare chi è affetto da Talassemia. Al via, la prossima settimana, la seconda edizione di “Stelle per la Ricerca” che avrà come protagonisti, per una raccolta fondi a favore del Campus di Ematologia “Cutino” dell’Ospedale Cervello, quattro grandi rappresentanti della cultura gastronomica siciliana: Peppe Costa del “Bavaglino” di Terrasini (1 stella Michelin), Pino Cuttaia del ristorante “La Madia” di Licata (2 stelle Michelin), Patrizia Di Benedetto del “Bye Bye Blues” di Palermo (1 stella Michelin) e Tony Lo Coco de “I Pupi” di Bagheria (1 stella Michelin). Appuntamento per il 13 ottobre, alle ore 20.30, presso le Officine Baronali di Palermo. Ingresso riservato a un massimo di 100 partecipanti, a fronte di una donazione di 130 euro ciascuno.
L’iniziativa, che già nella prima edizione ha visto una grande partecipazione, è finalizzata a dare continuità a un importante servizio attivo proprio all’interno del Campus. “Le complicanze cardiologiche, dovute alle continue e penose trasfusioni di sangue, sono oggi – spiega Alessandro Garilli, presidente dell’Associazione Piera Cutino – uno dei principali fattori di rischio per tanti pazienti”. Ed è per questo motivo che l’associazione, con la collaborazione dell’Ospedale Cervello, “da alcuni anni ha messo a disposizione la consulenza cardiologica gratuita che permette ai pazienti cronici di essere seguiti da un cardiologo esperto e interamente dedicato alla loro cura. Tale consulenza – aggiunge Garilli – ha un costo annuo di circa 12 mila euro a carico dell’Associazione. La cena di gala diventa così lo strumento attraverso cui continuare a supportare il Campus di Ematologia ‘Cutino’ con il servizio cardiologico dedicato”.
Rinnovata anche per questa seconda edizione la partnership solidale con la Cantina Cusumano, che donerà il proprio prodotto da abbinare ai piatti degli chef, con Spiga d’oro, che offrirà i propri prodotti da forno e con Charme – Officina Cucina, che coordinerà le attività tra gli chef, oltre che Officine Baronali. Si aggiunge, quest’anno, come partner anche la Sicily by car.