Silvio Berlusconi torna in campo, ma i Cinquestelle vogliono che resti ineleggibile
È incandidabile, ma vuole tornare in campo. Silvio Berlusconi lo scorso 29 settembre ha compiuto 81 anni. Secondo Forbes è la quinta persona più ricca d’Italia, il patrimonio della sua Fininvest è preceduto da quello di due colossi chimico-farmaceutici, Menarini della famiglia Aleotti e Alliance Boots di Stefano Pessina, dalla Luxottica fondata da Leonardo Del Vecchio, leader nella produzione e vendita di occhiali nei cinque continenti, e (largamente in testa) dalla Ferrero, la cui Nutella è la prima crema di cioccolato del mondo.
Ma, venduto il Milan ai cinesi, la grande passione di Silvio resta la politica. Con 3340 giorni complessivi, oltre nove anni, Berlusconi è il presidente del Consiglio dell’Italia repubblicana rimasto in carica più a lungo. Durarono di più al Governo, nel sabaudo Regno d’Italia, solo Benito Mussolini e Giovanni Giolitti.
Ha avuto la capacità necessaria e, soprattutto, ha saputo trovare i finanziamenti (consistenti e ignoti) per costruire la sua fortuna. Il Presidente della Repubblica Giovanni Leone motivò così la concessione del titolo di Cavaliere del Lavoro a Berlusconi, il 2 giugno 1977: «Dopo aver conseguito la laurea in Giurisprudenza con il massimo dei voti, decise di dar vita ad una attività indipendente nel settore dell’industria edile fondando la società “Cantieri Riuniti Milanesi s.p.a.”. Nel 1963 ha costituito la società “Edilnord” che ha realizzato, tra l’altro, in provincia di Milano, un centro per quattromila abitanti, il primo in Lombardia dotato di centro commerciale, centro sportivo, campi di giuoco, scuole materne ed elementari. Dal 1969 al 1975, in applicazione di una nuova concezione urbanistica, Silvio Berlusconi ha realizzato la costruzione di “Milano 2“, una città per diecimila abitanti contigua a Milano, dotata di tutte le più moderne attrezzature pubbliche e sociali, la prima unità urbana in Italia con tre circuiti differenziali per auto, ciclisti e pedoni. È presidente e direttore generale della Edilnord progetti s.p.a. e presidente della Fininvest s.p.a.»
Dall’associazione dei cavalieri del lavoro si è autosospeso il 19 marzo 2014, prevenendo la possibilità del procedimento di espulsione, come già avvenuto dal Parlamento. Condannato infatti il 1º agosto 2013 a quattro anni di reclusione (con tre anni condonati dall’indulto del 2006) per frode fiscale con sentenza passata in giudicato nel “processo Mediaset“, il 19 ottobre dello stesso anno gli era stata inflitta la pena accessoria dell’interdizione ai pubblici uffici per due anni. Di conseguenza, il Senato della Repubblica ha votato il 27 novembre 2013 a favore della sua decadenza dalla carica di senatore. Berlusconi ha quindi cessato di essere un parlamentare dopo quasi vent’anni di presenza ininterrotta nelle due camere (dall’aprile 1994 al novembre 2013). La pena è stata poi dichiarata scontata ed estinta dopo 10 mesi e mezzo di lavori presso i servizi sociali. Secondo la legge Severino sulla prevenzione e repressione della corruzione, Berlusconi rimane comunque ineleggibile fino al 2019.
Il Rosatellum bis, la nuova legge elettorale in discussione al Parlamento
Il Movimento 5 Stelle ha presentato 39 emendamenti alla nuova proposta di legge elettorale, il “Rosatellum“, dal nome del capogruppo dei deputati Pd Ettore Rosato, attualmente in discussione in commissione Affari costituzionali della Camera, il testo di uno dei quali recita: “A pena di inammissibilità della lista non può essere indicato quale capo della forza politica ai fini della presente dichiarazione chi in base alle leggi vigenti al momento del deposito del programma elettorale non possa essere candidato e non possa comunque ricoprire la carica di deputato”.
La norma, come è stato immediatamente rilevato, appare scritta su misura contro l’eventualità che alle prossime elezioni politiche possa essere riammesso a presentarsi il leader di Forza Italia, attualmente incandidabile e ineleggibile secondo la legge Severino, perchè condannato in via definitiva. L’emendamento potrebbe raccogliere consensi per fare fallire l’intera intesa tra Pd e Forza Italia sulla legge elettorale.
Timeline del 29 settembre – Accadde oggi, a cura di Filippo Barbaro
1222 – Viene ufficialmente istituita l’Università degli studi di Padova
1902 – Apre il primo teatro di Broadway, dell’impresario David Belasco
1961 – Il quotidiano The New York Times pubblica una recensione di un cantautore allora poco conosciuto di Robert Shelton. Sarà questa critica a far conoscere John Hammonde Bob Dylan, che poi stipulerà un contratto con la Columbia Records
1964 – Mafalda, la famosa striscia a fumetti del cartoonist Argentino Quino, appare per la prima volta sui giornali
1969 – Prima esecuzione di Sinfonia n. 14 di Dmitrij Šostakovič
1983 – Esce negli Stati Uniti Il grande freddo, film di Lawrence Kasdan
1995 – Il presidente degli Stati Uniti Bill Clinton ammette pubblicamente per la prima volta l’esistenza della base segreta militare denominata Area 51
1995 – Esce il film Apollo 13 del regista statunitense Ron Howard, con Tom Hanks e ispirato a una vicenda realmente accaduta alla NASA nel 1970
1995 – Sony rilascia la PlayStation in Europa, la sua prima console per videogiochi
1996 – La Nintendo of America lancia negli Stati Uniti il rivoluzionario videogioco di tipo platformer Super Mario 64 per il Nintendo 64, una loro console
I NATI OGGI
1571 – Caravaggio (Michelangelo Merisi), pittore
1901 – Enrico Fermi, fisico
1912 – Michelangelo Antonioni, regista, sceneggiatore
1913 – Silvio Piola, calciatore e allenatore di calcio
1928 – Pina Maisano Grassi, politica
1931 – Anita Ekberg, attrice svedese
1935 – Jerry Lee Lewis, cantante e pianista statunitense
1936 – Silvio Berlusconi, politico e imprenditore
1942 – Felice Gimondi, ex ciclista su strada e dirigente sportivo italiano
1951 – Michelle Bachelet, medico e politica cilena
1951 – Pier Luigi Bersani, politico