Sulla via delle donne

La toponomastica è una branca molto importante perché con essa va a memoria ciò che è stato e questo per un periodo molto lungo. Considerato ciò, sarebbe opportuno dare rilievo, quando si intitolano vie e piazze, anche a quelle figure femminile che nel corso della storia si sono particolarmente messe in luce. Così come afferma Grazia Mazzè in un articolo dedicato all’argomento.

(ilGaz.it)


“Giorno 9 settembre 2017 si è costituito a Palermo il Gruppo di Toponomastica Femminile alla presenza di Ester Rizzo coreferente Sicilia della Toponomastica (…)”.

“In atto a Palermo su 4925 strade 2406 sono intitolate a uomini e soltanto 239 a donne, la metà di queste intitolate a sante e figure mitologiche. Un dato nettamente penalizzante in cui si può costatare quanto la storia non ha riconosciuto i meriti in un equilibrio di genere (…)”.

E ancora: “Il nuovo Gruppo di Toponomastica Femminile si impegna a intraprendere con le Istituzioni palermitane un proficuo lavoro di collaborazione per rivalutare la storia delle donne e il loro prezioso contributo dato alla collettività”.