La prima bomba atomica prodotta dal Progetto Manhattan
La prima bomba atomica fu fatta esplodere il 16 luglio 1943 nel cuore del deserto della Jornada del Muerto, in New Mexico. Il “Trinity test” ebbe successo, la potenza del prototipo al plutonio, chiamato “The Gadget” era di circa 20.000 tonnellate di tritolo. Esplodendo creò il primo “fungo atomico“, una nube alta 12 km. L’onda d’urto supersonica prodotta dalla violenta espansione termica dell’aria era in grado di abbattere edifici a chilometri di distanza.

Era il primo ordigno prodotto nell’ambito del Progetto Manhattan, programma di ricerca e sviluppo militare tra USA, Gran Bretagna e Canada nato nel 1939 e finalizzato alla costruzione di armi termonucleari. La direzione scientifica fu affidata al fisico Robert Oppenheimer, sotto il coordinamento del generale Leslie Groves. Il progetto venne iniziato in seguito ai timori che la Germania nazista stesse per realizzare delle armi atomiche, basate sul principio che fosse possibile liberare una grande massa di energia trasformando la materia, come previsto dalla celebre formula di Albert Einstein E=mc2. I timori vennero espressi in una famosa lettera di Einstein al presidente Franklin Delano Roosvelt nel 1939.
Nel febbraio 1940 due scienziati tedeschi emigrati in Gran Bretagna, Otto Frisch e Rudolf Peierls, descrissero come fosse sufficiente una quantità di circa un chilo di materiale fissile (uranio 235) per innescare una reazione nucleare. Prima dei loro studi si credeva che per una bomba atomica sarebbero state necessarie diverse tonnellate di uranio, risultando quindi impossibile costruirne una.
La bomba H è l’ordigno nucleare più devastante mai creato dall’uomo, mille volte superiore a quello della bomba atomica a fissione di Hiroshima
Gli scienziati idearono due diverse possibili tipologie di bombe nucleari: a fissione e a fusione.
Nella bomba atomica (a fissione nucleare), come quella del Trinity Test, l’energia esplosiva è prodotta dalla scissione a catena del nucleo dell’atomo di un materiale fissile come l’uranio 235, o il plutonio 239.
Nella bomba all’idrogeno o bomba H (a fissione-fusione) un’ordigno a fissione è circondato da isotopi di idrogeno, deuterio e trizio. La fissione ha lo scopo di provocare temperature e pressioni tali da innescare il processo di fusione che trasforma l’idrogeno in elio, come avviene naturalmente nel Sole.
La bomba H è l’ordigno nucleare più devastante mai creato dall’uomo. Se la potenza media della bomba nucleare a fissione si aggira sui 15-20 kilotoni, nel caso della bomba all’idrogeno si parla di almeno una decina di megatoni, cioè un ordine di grandezza superiore di mille volte.
Durante il progetto Manhattan furono fabbricate quattro bombe atomiche nel Los Alamos National Laboratory, allestite nella primavera del 1945.
Meno di un mese dopo il Trinity Test in New Mexico, la bomba atomica “Little Boy” venne sganciata il 6 agosto 1945 su Hiroshima, uccidendo all’istante 80.000 persone.
Timeline del 16 luglio – Accadde oggi, a cura di Filippo Barbaro
1922 – Il Vado vince la prima Coppa Italia di calcio
1945 – Progetto Manhattan: Gli Stati Uniti d’America fanno esplodere nel deserto del Nuovo Messico la prima bomba atomica
1965 – Viene inaugurato il traforo del Monte Bianco alla presenza di Giuseppe Saragat e Charles de Gaulle, presidenti rispettivamente di Italia e Francia
1969 – Programma Apollo: Parte l’Apollo 11, che porterà per la prima volta l’uomo sulla Luna
I NATI OGGI
1911 – Ginger Rogers, ballerina, attrice e cantante statunitense
1921 – Guy Laroche, stilista francese
1941 – Mimmo Liguoro, giornalista
1950 – Tony Esposito, musicista, cantautore e percussionista
1952 – Stewart Copeland, batterista e compositore statunitense
1952 – Eugenio Finardi, cantautore
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