Ribera, assenteismo in ospedale: 34 gli indagati

Si occupavano di faccende personali, come andare dal fruttivendolo o dal parrucchiere, durante l’orario di lavoro. E non solo. Scattate per assenteismo nell’ospedale “F.lli Parlapiano” di Ribera (Ag), su richiesta della Procura di Sciacca, sette ordinanze con obbligo di firma alla polizia giudiziaria. Coinvolti ausiliari, infermieri e medici. I reati contestati sono truffa ai danni di un ente pubblico e in alcuni casi peculato, interruzione di pubblico servizio e false certificazioni.

Con la maxioperazione messa a segno dalla Guardia di Finanza, sono stati notificati anche 27 provvedimenti di conclusione delle indagini. Inoltre, tra i numerosi soggetti sottoposti ad attività investigativa, a quanto pare quattro rivestirebbero il ruolo di consigliere in vari comuni dell’Agrigentino.

L’indagine avrebbe preso il via da un’informativa in materia di assenteismo di pubblici dipendenti svolta nella parte occidentale della provincia agrigentina. Dopo numerosi sopralluoghi, spostamenti e pedinamenti, sarebbe emerso così un vero e proprio “sistema”, come la timbratura “cumulativa” dei cartellini di presenza atta a “coprire” l’abituale allontanamento di dipendenti e dirigenti medici per tornare o rimanere a casa propria, oppure dedicarsi ad altri impegni personali o familiari.