Il “bon ton” dell’onorevole Marcello Taglialatela: “Dire Juve merda mi diverte”

La Juventus fa antipatia, ma talmente tanta che l’onorevole Marcello Taglialatela, parlamentare di Fratelli d’Italia e membro della commissione antimafia, esterna le sue pulsioni da ultras mostrando una sciarpa con la scritta “Juve Merda”. Una scelta che non rinnega, come ha ribadito nel corso della trasmissione La Zanzara su Radio 24 del Sole 24 Ore: “Questo che c’entra con i violenti?”, risponde al conduttore Giuseppe Cruciani che chiedeva spiegazioni.

“Non è un messaggio di pace. Lei è un ultras del Napoli? Dire Juve merda è normale?”, ha incalzato il giornalista. Ma l’onorevole Taglialatela senza scomporsi: “Assolutamente sì, è una cosa che dal punto di vista calcistico diverte. Ogni tanto dico Juve Merda, sì. Quando lo merita, assolutamente sì, è assolutamente normale. Quando ci sono favori arbitrali, la Juve è favorita dagli arbitri. Alla Juve sono stati nel passato revocati degli scudetti. E lei immagina che quello che è accaduto nel passato non possa accadere nel presente? Io penso che la Juve riceve favori arbitrali. Il fatto che gli arbitri stringono le mani e abbraccino i giocatori non è un bel modo di vivere le partite. Gli arbitri sono sponsorizzati dalla Fiat e quindi dalla Juventus, prendono soldi. La federazione arbitrale ha una sponsorizzazione di una società che fa capo alla Fiat. Si informi, lei è un po’ ignorante”.